Oratorio League: cronaca delle finali
Dopo 6 mesi di partite, di sfide e di emozioni, l’Oratorio League, il campionato di calcio a 5 fra oratori, è finalmente giunto alla sua giornata finale. In data 29 marzo infatti, si sono disputate presso la palestra Capitini, le finali maschili e femminili. Le prime a scendere in campo sono state proprio le ragazze per la finale femminile che ha visto scendere in campo le Tortugas, sempre vincenti in campionato, contro le Fiamme, vincitrici dell’ultima star cup e finaliste la scorsa edizione dell’Oratorio League. La partita inizia subito a ritmi alti, a dimostrazione dell’elevato tasso tecnico di entrambe le squadre. Dopo alcuni minuti di equilibrio iniziale sono però le Tortugas a portarsi in vantaggio, con una bella azione di squadra che fa esplodere il pubblico di Prepo sugli spalti, come sempre molto numeroso in queste occasioni. Le Fiamme non si perdono d’animo e cercano subito il pareggio. I loro attacchi si infrangono contro le mani del portiere avversario, che però nulla può sulla punizione che, pochi minuti più tardi, permette alle Fiamme di pareggiare i conti e di portarsi di nuovo in parità sull’1-1. Grandi meriti a Margherita Duranti, autore di un tiro su punizione veramente degno di nota. Il risultato di parità dura però meno di un minuto. Questa volta è il turno di Maria Giulia Tuteri, sempre su punizione,di riportare in vantaggio le Tortugas, sfruttando a dir la verità, un intervento non proprio perfetto del portiere avversario che si lascia superare dal pallone per il gol del 2-1. Con questo risultato le squadre si apprestano ad andare negli spogliatoi per la fine del primo tempo. La ripresa inizia sempre a ritmi elevati, con la squadra di Case Bruciate che prova in tutti i modi ad ottenere il pareggio. Sono però le Tortugas a trovare di nuovo la rete, con un’azione di contropiede conclusa con un tiro potentissimo della solita Maria Giulia Tuteri, che si insacca alle spalle di un incolpevole portiere. La partita a questo punto sembra indirizzata verso la squadra di Prepo, mentre le azioni d’attacco delle Fiamme si fanno sempre più confuse e nervose e non riescono a trovare la via della rete. A cinque minuti dalla fine il risultato è ancora sul 3-1, ma mentre sugli spalti Simone Biagioli, capo ultrà dell’oratorio di Prepo, già pregusta la vittoria finale, sul campo la partita è ancora ben lontana da una conclusione. Le Fiamme infatti riescono ad accorciare le distanze con una bella azione di Maria Goracci che supera un avversario e mette in mezzo per Eleonora Galletti, che non può sbagliare. Forcing finale delle Fiamme, alla disperata ricerca del pareggio, che arriva, proprio all’ultimo minuto, grazie ad un bellissimo tiro da fuori, ancora una volta della Galletti, che fissa il risultato finale sul 3-3. La partita viene decisa ai calci di rigore. Nei primi cinque tiri dal dischetto entrambe le squadre ne realizzano tre, sbagliandone due. Iniziano così i tentativi ad oltranza, dove però, un po’ il nervosismo, un po’ la scarsa abitudine di alcune giocatrici a questo tipo di pressione, fa si che fiocchino gli errori da entrambe le parti. Si completa così tutto il giro di giocatori e le squadre restano ancora inchiodate sulla parità. A questo punto non resta che ricominciare un nuovo giro di rigori. Le Tortugas segnano, mentre le Fiamme sbagliano il proprio tiro dal dischetto. La partita si chiude così, con la vittoria della squadra di Prepo e con uno dei finali più belli ed emozionanti mai visti in un torneo di calcio a 5. A seguire, dopo la partita di esibizione disputata fra i bambini di Prepo e quelli dell’oratorio di S. Sisto, sono scese in campo le due squadre degli Astrodrake e di Ponte Felcino per il titolo dell’Oratorio League maschile. La partita è si dall’inizio molto equilibrata, con la squadra di Ponte D’oddi che prova a fare la manovra, ma sbaglia molti passaggi in fase di costruzione del gioco, forse anche a causa del nervosismo di molti dei suoi elementi. Dall’altro lato la squadra di Ponte Felcino sembra giocare molto più distesa e si affida alle qualità dei suoi singoli per cercare la porta. Il primo tempo rimane però bloccato sullo 0-0, grazie a qualche bella parata del portiere degli Astrodrake e a due legni colpiti dalla squadra avversaria. Verso la fine del primo tempo però la squadra di Ponte Felcino si porta in vantaggio, prima con un gol in contropiede su palla rubata e poi su calcio di rigore. Il primo tempo si chiude così sul risultato di 2-0. Nella ripresa gli Astrodrake partono in modo più determinato e provano ad accorciare le distanze, ma è ancora Ponte Felcino a realizzare una rete, con un tiro da metà campo, apparentemente innocuo, ma che, grazie ad una deviazione di un difensore, si insacca alle spalle del portiere. Un gol fortunoso che taglia le gambe alla squadra di Ponte D’oddi, che ormai non sembra più avere la forza di reagire. Negli ultimi minuti da segnalare solo la rete di Alessandro Mancini, meritatamente eletto come miglior giocatore del torneo, che sigla il punteggio sul risultato di 4-0. Ponte Felcino si porta a casa la coppa dell’Oratorio League maschile, mentre i ragazzi di Ponte D’oddi si devono accontentare di un comunque onorevole secondo posto. Al termine delle partite tutte le squadre si sono spostate all’oratorio di S. Sisto per le premiazioni, con ospite speciale Jan Koprivec, portiere del Perugia, ma soprattutto per chiudere insieme questo anno e per darsi appuntamento ad Ottobre 2015, per una nuova edizione dell’Oratorio League, che siamo sicuri sarà ancora più emozionante di quella appena conclusasi.