Ultima giornata di Oratorio League: tempo di bilanci per le squadre de “L’Astrolabio”
Ultima giornata di Oratorio League prima dei playoff e tempo di bilanci e valutazioni per le tre squadre della parrocchia di Ponte d’Oddi. Partiamo però dalla cronaca delle partite, nella giornata che ha visto impegnate tutte le squadre, sia maschili che femminili. Per quanto riguarda le squadre maschili, i primi a scendere in campo sono stati gli Astrolabio che sfidavano i Botapè, squadra dell’oratorio di Prepo. I ragazzi, privi del mister Marco Ambrosi, bloccato a casa con l’influenza, sono sembrati subito un po’ sfaldati fra i reparti e con una forte carenza di gioco di squadra. La partita ha subito poco da raccontare, con la squadra di Prepo che puntava a far segnare più gol possibili al suo attaccante, Luca De Pascalis, ancora in lizza per la classifica cannonieri. Gli Astrolabio riescono a segnare i soliti 3 gol, ma le carenze difensive sono molte e la squadra avversaria riesce ad andare a rete senza troppi problemi. La partita finisce con il risultato di 24-3, il passivo più largo finora mia subito dalla giovane squadra di Ponte d’Oddi. Per gli Astrodrake invece l’impegno era sicuramente più facile, impegnati contro i Palladini, terzultimi in classifica. La posta in gioco però era molto importante in quanto gli Astrodrake avevamo bisogno della vittoria per conservare il primo posto in classifica ed ottenere così un accoppiamento più favorevole per i playoff. La squadra però parte poco concentrata, forse sottovalutando l’avversario di minor blasone, e subisce subito 2 gol ad inizio partita. A questo punto, con il primato in classifica a rischio, la squadra comincia a reagire a fa valere il suo superiore tasso tecnico e riesce a realizzare diverse reti, portandosi in vantaggio e mettendo al sicuro il risultato. La partita termina 7-2 per gli Astrodrake che così consolidano il primo posto e si qualificano direttamente per i quarti di finale, dove sfideranno la vincente fra Blu Lions e Palladini. Il match della giornata però è sicuramente quello che si è disputato alla palestra di Montegrillo fra Astrolady e Fiamme, re-match dell’ultima finale di star cup. Le Astrolady, vogliose di rifarsi da quella sconfitta, partono subito alla grande e in due minuti realizzano subito due gol con Giorgia Turco e Aurora Ruggiero che mettono subito la partita sui binari giusti. A questo punto, però, viene fuori il talento della squadra di Case Bruciate che, sfruttando anche un paio di disattenzioni delle Astrolady, riporta il risultato sulla parità prima della fine del primo tempo. La ripresa regala meno emozioni e la partita sembra avviarsi verso il pareggio, ma nella seconda metà del secondo tempo, un bel tiro da fuori di Alessia Alberti regala la vittoria alle Fiamme, lasciando le Astrolady con l’amaro in bocca per una sconfitta che forse va al di là dei loro demeriti. Con queste partite si chiude la stagione regolare e si attendono i playoff che inizieranno subito domenica primo marzo.
Le partite disputate fino ad ora però, ci permettono di tirare un bilancio delle squadre dell’oratorio. Per quanto riguarda gli Astrolabio bisogna sottolineare che erano una squadra nuova, con un mister nuovo e con molta gente che si affacciava per la prima volta al gioco del calcio. Inoltre bisogna anche considerare il fatto che si sono trovati sempre ad affrontare squadre fisicamente e tecnicamente molto superiori a loro. Però ci sono molti aspetti da migliorare. Primo fra tutti la difesa, perché 135 gol subiti in 9 partite sono decisamente troppi, anche con tutte le attenuanti del caso. Manca inoltre ancora un po’ di gioco di squadra, perché alcune individualità ci sono, ma non sono ancora ben amalgamate fra loro. Diamo comunque tempo alla squadra e scommetto che il prossimo anno torneranno molto più forti di come sono partiti. Discorso diverso per gli Astrodrake che in un solo anno sono passati da essere una delle peggiori squadre del campionato, ad ottenere meritatamente il primo posto in classifica quest’anno. In questo grande salto di qualità sicuramente ha dato una mano l’innesto di Filippo Turco, capocannoniere della squadra, ma quello che ha fatto più di tutti la differenza è stato prendere coscienza dei propri mezzi e giocare con la convinzione di non essere inferiori a nessuno. Ciò che ha fatto la differenza inoltre è stata la solidità difensiva, infatti il primato è arrivato soprattutto grazie ad una difesa che è stata la meno battuta del campionato, guidata dalla classe di Edoardo Montanelli e dalle grandi parate di Alexander Branda. Ora solo i playoff ci sapranno dire dove possono arrivare.
Parliamo infine delle Astrolady. Durante il campionato hanno perso contro tutte le squadre che le precedono in classifica e questo sicuramente non è di buon auspicio e sembrerebbe tagliarle fuori dalla lotta per la vittoria finale. Però le ultime due ottime prestazioni contro Fusion e Fiamme fanno ben sperare per le prossime partite, inoltre i playoff si giocano su gara secca e sappiamo che in una partita singola tutto può succedere. Ricordiamo infine che anche lo scorso anno le Astrolady si erano classificate quinte all’Oratorio League e poi sono riuscite a raggiungere la finale di star cup. Vediamo se anche quest’anno riusciranno a ripetere l’impresa.
A parte le considerazioni tecniche, il bilancio di questa Oratorio League è sicuramente molto positivo, in quanto ha permesso a ragazzi e ragazze degli oratori perugini di confrontarsi fra di loro, di conoscersi e di sfidarsi, con grinta ma sempre nel rispetto reciproco.
Non ci resta che attendere domenica e l’inizio dei playoff che siamo certi ci regaleranno grandissime emozioni.