Gli Astrodrake volano in finale

Riceviamo dal Csi di Perugia e diffondiamo:

Domenica 29 marzo si conclude l'”Oratorio League”, il campionato di calcio a 5 per ragazzi e ragazzi degli oratori di Perugia. In attesa di vivere nuove emozioni sportive nella decima edizione della “Star Cup”, i ragazzi degli oratori si sono affrontati in un bellissimo campionato organizzato dal Coordinamento degli Oratori Perugini in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano di Perugia e ANSPI, oratori e circoli – Comitato zonale di Perugia – Città della Pieve. Domenica, a partire dalle ore 17,00, nella palestra del Capitini si svolgerà la finalissima femminile tra la squadra della parrocchia di Case Bruciate, le “Fiamme”,  e le ragazze della parrocchia di Prepo, le “Tortugas”. A seguire la finale maschile tra i ragazzi dell’Oratorio Astrolabio di Ponte D’Oddi, gli “Astrodrake” e quelli di Ponte Felcino, assoluta new-entry  tra le finaliste. Ma le sorprese non si esauriscono al triplice fischio dell’arbitro perchè, al termine delle gare, tutti gli oratori che hanno partecipato al campionato si incontreranno presso le sale parrocchiali dell’Oratorio ANSPI Sentinelle del Mattino di San Sisto per le premiazioni (premi per tutti, non solo per le finaliste) e per cenare insieme, festeggiando la conclusione della stagione e scambiarsi, in comunione e fraternità, gli auguri per una santa Pasqua.Un ringraziamento speciale và proprio agli oratori partecipanti:  San Sisto, Prepo, Monteluce, Colombella, Ponte Felcino, Ponte D’oddi, Marsciano, Castel del Piano, Madonna Alta,  Deruta ed Olmo che si sono impegnati e divertiti in questo splendido torneo, ricco di colpi di scena e di sano divertimento. Parteciperanno alla premiazione finale il responsabile degli Oratori Umbri e presidente nazionale del Forum Oratori Italiani, Don Riccardo Pascolini, il presidente del Comitato Regionale ANSPI UMBRIA, Claudia Ciacci, e il presidente del CSI- Comitato di Perugia, Claudio Banditelli. Sempre convinti, citando Papa Francesco, che lo sport sia una forte esperienza educativa che può e deve diventare uno sprone a mettersi in gioco anche nella vita, gli organizzatori raccolgono i frutti di questa esperienza, iniziando già a gettare le basi per il prossimo torneo del 2016.