Tempo di bilancio per la 55^ edizione della Festa della Madonna della Pace

Domenica 31 maggio si è svolta la giornata conclusiva della settimana di festeggiamenti in onore della Madonna della Pace tra i quartieri di Ponte d’Oddi e Montegrillo.
Sette giorni ricchi di appuntamenti per la 55^ edizione della Festa che quest’anno ha visto il coinvolgimento di molte realtà associative del territorio –  Confraternita San Giovanni Apostolo in Ponte d’Oddi, Gruppo Masci Perugia 2, Gruppo Scout Perugia 4, Oratorio e Cricolo Anspi L’Astrolabio, Comitato di quartiere Ponte d’Oddi-Montegrillo, Circolo ricreativo Montegrillo, Ovus pubblica assistenza – che hanno saputo unire le forze per dare vita a tanti momenti dedicati al territorio e ai suoi cittadini. NEL QUARTIERE – Tra gli eventi in programma una menzione speciale al nuovo torneo di calcio a 5 “Montegrillissima” nella speranza che possa diventare un appuntamento fisso negli anni con la partecipazione di sempre più giovani dei quartieri. Vanno ricordati anche la festa del catechismo di lunedì pomeriggio e la cena “barbecue” di sabato sera, tutti appuntamenti dedicati alla socializzazione e al ritrovo tra i residenti dei quartieri che arricchiscono la vita sociale del territorio. LA SOLIDARIETA’ – Una festa di quartiere nella quale non è mancata l’attenzione alla solidarietà. Nella giornata di sabato, alla strada senza uscita di Montegrillo (la terrazza panoramica naturale del quartiere da tempo trascurata), si è svolto il “Rigiocatolo “, una manifestazione dedicata ai bambini che hanno avuto la possibilità di passare un pomeriggio barattando i loro vecchi giocattoli. Organizzata dal gruppo Masci Perugia 2 (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), lo spirito dell’iniziativa era la riscoperta della gioia del giocare insieme, dello scambio non in base al valore commerciale ma al valore percepito dal bambino, donare, ridare vita al proprio giocattolo nelle mani e nei sorrisi di un altro bambino. Oltre al gioco del baratto, tanti i lavoratori che hanno arricchito la manifestazione alla quale ha partecipato anche il Museo del Giocattolo recentemente stabilito nei locali sotto l’ex ciminiera di San Marco. Un evento che ha ruotato attorno alla solidarietà, infatti, i giochi non scambiati sono stati donati con generosità dai bambini all’associazione di volontariato “Eccomi” per i “fratellini Scout dello Zambia”.  Un furgone pieno di  giocattoli è stato consegnato alla signora Maria Chibansa, che da anni cura il progetto della Scuola di San Nicolas in Zambia (sposato dai gruppi Masci di Perugia).  IL BILANCIO – Una settimana intensa ed impegnativa per tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la riuscita della Festa della Madonna della Pace, un appuntamento che sempre più diventa motivo di attesa per tutti i residenti. La giornata clou e conclusiva dei festeggiamenti, domenica 31 maggio è stata interamente dedicata a Maria: dalla messa all’edicola della Madonna della Pace alla processione nel pomeriggio che, partendo da via Pesenti, si è chiusa nei locali Parrocchiali con il consueto panino con la porchetta. “Un segno per la città”: così i residenti dei quartieri hanno definito l’intera manifestazione sottolineando come a Perugia non esistano più processioni e feste di popolo come quella della parrocchia di San Giovanni Apostolo in Ponte d’Oddi, rimasta una piccola eccezione che va tutelata e perpetuata nel tempo.
Si ringraziano tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la riuscita dell’edizione numero 55 della Festa della Madonna della Pace, in particolare agli abitanti di via Pesenti, per la cura messa nella preparazione della statua della Madonna e per il contributo dato per abbellire la postazione di partenza con tende, tovaglie di raso, centri all’uncinetto e magnifiche rose e per aver addobbato tutta la via. Un ringraziamento particolare va alla parrocchia di San Giovanni Apostolo in Ponte d’Oddi e ai suoi pastori: Padre Francesco Bonucci e Padre Angelo Salvia.