Educare Giocando, il progetto a sostegno della genitorialità segna il primo successo
“Educare Giocando è stata una bella occasione per passare una serata diversa dalle altre durante la quale abbiamo imparato l’importanza dell’interazione tra genitore e figlio attraverso il gioco”. Sono queste le parole di alcuni dei partecipanti all’evento organizzato da Pepita Onlus in collaborazione con l’oratorio e circolo Anspi “L’Astrolabio” che nella serata di sabato 24 ottobre hanno offerto a genitori e figli l’occasione di riscoprire l’importanza del gioco nell’azione educativa. “E’ stato veramente bello vedere famiglie che giocavano insieme – dice Catiuscia – e le parole di un esperto come Andrea Ballabio (della cooperativa Pepita) ci hanno aiutato a riflettere sull’importanza di giocare con i nostri figli: il gioco non è solo un’attività – continua – ma, in quanto cibo per la nostra mente, è fondamentale ad ogni età”. Un’esperienza che ha lasciato ai genitori la consapevolezza dell’importanza di dedicare più tempo a coltivare la relazione con i propri figli piuttosto che correre dietro agli impegni di tutti i giorni: “soprattutto noi mamme – dice Vanessa – dovremmo forse imparare a lasciare da parte panni da lavare e mobili da spolverare e dedicare qualche minuto in più al gioco perchè… ‘l’uomo è pienamente tale solo quando gioca’”. Fondamentale per la riuscita dell’evento il confronto tra famiglie che ha permesso ai genitori di non scoprirsi soli nella medesima situazione: “Educare Giocando ci ha permesso di passare del tempo di qualità con i nostri bambini e con altre famiglie nella nostra stessa situazione – dicono Anna e Tommaso – e un grazie va sicuramente all’oratorio L’Astrolabio e a Pepita Onlus che ci ha dato questa opportunità”. Ma i ringraziamenti vanno anche ai tanti genitori che tornati a casa hanno messo in pratica quanto appreso durante l’incontro. “Ho davvero cominciato a giocare con mio figlio: mi sono messa seduta sul tappeto di casa e abbiamo giocato insieme. L’ho osservato, ho visto la sua gioia e la mia – dice Chiara – ho capito che lì, in quel momento, c’erano le basi per una relazione tra madre e figlio salutare per il presente e il futuro”. Il gioco, quindi, protagonista assoluto nella relazione educativa attraverso il quale trasmettere principi e valori duraturi nel tempo. Per tutti coloro che non avessero potuto partecipare a questa prima edizione di “Educare Giocando” non disperate.. il progetto continuerà!