Tutti in centro con il Gr.Est

Stamattina per i turisti e gli assidui frequentatori del centro storico di Perugia non è stata la solita giornata. Le vie del centro sono state, infatti, prese d’assalto dai tantissimi bambini arrivati dalle 22 parrocchie dell’Arcidiocesi di Perugia –  Città della Pieve – dove è in svolgimento il Gr.Est – per salutare il loro Vescovo, Monsignr Gualtiero Bassetti. Tutti i Gr.Est della diocesi si sono incontrati oggi per una giornata all’insegna del gioco e del divertimento. Divisi in quattro parchi diversi della città i vari oratori si sono incontrati per giocare insieme. Tra i tanti oratori presenti anche L’Astrolabio della Parrochia di Ponte d’Oddi, che ha curato la parte dell’animazione affidatagli al parco di Montegrillo, dove sono arrivati anche i grest di Tavernelle, Castel del Piano e San Marco. Dopo le  “Olimpiade Fantastiche”-  i giochi svolti nella mattinata ispirati al tema del Gr.Est 2013 “La storia infinita” – tutti i bambini e i loro animatori si sono spostati nel centro storico di Perugia – appuntamento ai giardini del Carducci – dove ad ogni bambino è stato consegnato un palloncino e la preghiera dell’Angelus. Una volta arrivati tutti gli oratori, il corteo di bambini ha sfilato lungo Corso Vannucci in direzione del Duomo dove ad attenderli c’era Monsignor Bassetti, che ha voluto giocare e scherzare con i bambini prima di pregare per loro ed insieme a loro. Il Vescovo ha ricordato a tutti gli animatori intervenuti l’importanza e la preziosità di questo servizio: “questi bambini si ricorderanno di questa esperienza e quando saranno grandi vi ringrazieranno”. Sono state queste le parole rivolte agli adolescenti animatori – 1.000 il numero complessivo degli animatori impegnati nei diversi Gr.Est – e a tutti gli educatori adulti che portano avanti le tantissime attività degli oratori della nostra arcidiocesi. Dopo la benedizione molti oratori si sono fermati a mangiare in alcune piazze del centro, altri invece hanno ripreso la via di casa. Tantissima la curiosità suscitata nei passanti che sono stati “travolti” dai colori e dalle risate delle centinaia di bambini.