Le Astrolady: una storia lunga quattro anni e una passione che continua
Sono passati ormai 5 anni da quando le Astrolady hanno cominciato a solcare i campi da calcetto. Era la star cup del 2009 e la squadra, guidata dall’allora allenatore Stefano Palmieri, si appresta per la prima volta a partecipare al torneo, che ai tempi si disputava alla griphus e ancora non aveva i livelli di partecipazione attuali. Quella star cup si è conclusa con zero vittorie e un solo gol fatto in sei partite. Sicuramente non un risultato incoraggiante a livello sportivo per la squadra, che però non si è fermata alle sconfitte sul campo ma ha trovato la forza e il desiderio di migliorarsi. Da quel momento infatti le Astrolady hanno espresso il desiderio di svolgere un’attività sportiva all’interno dell’oratorio che durasse tutto l’anno e non si limitasse alla semplice star cup. Proprio partendo da questo desiderio l’Oratorio di Ponte d’Oddi, si è mosso cercando di creare rete con gli altri oratori e con la pastorale giovanile per poter offrire alle ragazze quel campionato che desideravano così fortemente. Il progetto è partito non senza alcune difficoltà ed inizialmente con solo 4 squadre coinvolte, ma con il passare degli anni si è allargato, coinvolgendo diverse realtà della provincia di Perugia. Se oggi, dopo diversi anni, si è potuto creare l’Oratorio League, un campionato fra oratori con 14 squadre femminili e 10 maschili, questo lo si deve in parte anche da quella star cup del 2009 che ha fatto nascere in quella giovane squadra il desiderio di migliorarsi, di partire dalle sconfitte per poter crescere e superare i propri limiti, che in fondo dovrebbe essere il principio che guida l’attività di ogni sportivo di qualsiasi livello. Oggi le Astrolady sono una squadra ormai affermata nel panorama oratoriale di Perugia ed è riuscita anche ad ottenere il secondo posto nella star cup 2014. Questo però è stato possibile solo grazie al lavoro costante negli anni e ad un grande impegno mostrato nel tempo da allenatori e ragazze. Alcune di loro infatti hanno deciso di abbandonare lo sport che facevano in precedenza per potersi dedicare interamente alla squadra della parrocchia. Sicuramente la finale disputata all’ultima star cup è stato un grande risultato per tutto l’oratorio che però non si dimentica da dove è partito, cioè da quell’ultimo posto alla star cup 2009 e da quel desiderio di migliorarsi che ha guidato la squadra da quel giorno e che continua a farlo ancora oggi.